Dal brainstorming effettuato durante l’esperienza Rural Camp, sono emersi diversi aspetti riguardo la sostenibilità economica, sociale ed ambientale dell’azienda “Torre a Oriente” oggetto di studio.
Per quanto concerne la sostenibilità economica sono emersi, come punti di forza dell’azienda, un’elevata innovazione tecnologica che permette di ottenere performance superiori alla media e la diversificazione della produzione con un ampio paniere di prodotti, utile per attirare l’attenzione di un range più vasto di consumatori.
Si punta alla vendita diretta che permette la fidelizzazione del cliente, il quale comprende la peculiarità del prodotto ed è disposto a trascurarne eventuali imperfezioni. La modalità di conduzione dell’azienda è di tipo familiare, cui consegue un risparmio sulla manodopera; i proprietari, inoltre, si prefiggono di potenziare le proprie strutture, in modo da garantire un maggiore supporto ai consumatori e realizzare la chiusura del ciclo produttivo.
Dal punto di vista sociale, si cerca la collaborazione con le imprese limitrofe, in modo da aumentare la diversificazione delle produzioni nelle aziende, determinando così uno sviluppo integrato del territorio. Altra attività svolta è l’offerta di tirocini formativi rivolti a studenti universitari e stage per gli extracomunitari.
Torre a Oriente è attiva nel recupero di varietà locali di legumi, permettendo così, oltre al mantenimento di germoplasma (importante nel lavoro di miglioramento genetico) anche la valorizzazione delle tradizioni culturali e culinarie locali.
Interessanti sono le attività svolte per la tutela e la gestione del paesaggio e del territorio agricolo, grazie al mantenimento dei terrazzamenti tramite inerbimenti pluriennali con trifoglio sotterraneo e ricorrendo anche ad un limitato utilizzo di mezzi agricoli per contrastare l’erosione del suolo.
Importante è anche il recupero e la valorizzazione di Vitis Vinifera var. Falanghina e Aglianico, sfruttando la vocazionalità territoriale e le tradizioni locali riguardo la lavorazione.
“L’etica aziendale” adottata, come affermato dall’imprenditrice, abbraccia tematiche di ambito economico, ambientale e sociale, nonostante parte dell'azienda sia condotta in convenzionale a causa dell'effetto deriva che si potrebbe avere dagli appezzamenti circostanti.
Questo però non deve fermare i proprietari, ma spronarli ad una maggiore collaborazione con le imprese limitrofe in modo da poter ampliare la superficie coltivata in biologico. Sarà cosi commercializzare oltre all’olio e ai legumi bio, che sono una minima parte della produzione aziendale, anche vini biologici che sono il vero punto di forza di Torre a Oriente.